A Bigger Plan
2005
Ormai non so nemmeno più come si scrive in un blog…lol latito da così tanto!
Ho cambiato lay, perché ne avevo voglia e anche indirizzo del blog dal momento che mi sono trasferita sul nuovo dominio…quante novità
Per il resto, novità poche ma si tira a campare…volete davvero sapere cosa mi frulla per la testa oggi? Pensavo una cosa precisa di me stessa…io credo di essere sentitamente diversa da tutto il resto del mondo: credo che il 90% della popolazione mondiale non sia in grado di capirmi…
Iri parlavo con gli amici, e con il mio ragazzo e mi sono accorta di una cosa, per quanto voglia loro un gran bene ci sono delle diverstà davvero enormi…eravamo in macchina e sentirli sparare giudizi sulla gente con quell’aria di superiorità…boh mi sono resa conto che io non sono così, per carattere che ne so…so che tendo a cercare sempre delle giustificazioni, so che cerco sempre di guardare le cose buone che ci sono nelle persone e di difenderle a spada tratta.
So che forse sono un avvocato delle cause perse so che…boh alla fine non so proprio un cazzo ma so che ieri mi sono sentita in questo modo strano e mi ha fatto riflettere
Non è la prima volta che mi viene in mente questa cosa, insomma di tutti i miei sogni il mio vivere tra le nuvole, il mio modo di pensare, credo che nessuna delle persone che frequento giornalmente in questo sia come me e allora mi chiedo se io sono così perché nessun altro lo è?
O forse lo sono solo che come me cercano di nasconderlo agli occhi delle persone e si barricano sotto un mantello di normalità come faccio io…
E poi eccomi qui a guardare di nuovo I Passi dell’Amore a piangere perché ci sono parole in quel film che vanno al di là di una semplice storia di adolescenti: sono particolarmente sensibile al tema della morte forse, ma quando sento certe parole di quel film, certe frasi, certe citazioni ho il cuore che si stringe e gli occhi che luccicano perché alla fine sto idealizzando quell’esperienza come tutto e come niente…che cazzo sto dicendo…non lo so nemmeno io…
Quello che voglio dire è che non penso che le altre persone trovino conforto in queste piccole cose come cerco e spero di riuscirci io, quando guardo questo film negli ultimi giorni trovo per un secondo il mio attimo di pace, poi stacco gli occhi dallo schermo e ricomincia la mia vita…
So che mi sento così scema, prima riguardavo la fine del film e pensavo “Vale è la quarta volta in tipo 3 giorni che lo vedi, piantala!” e invece ho schiacciato di nuovo play e ho ascoltato quella frase…
Maybe God has a bigger plan for me than I had for myself. Like this journey never ends. Like you were sent to me because I’m sick. To help me through all this. You’re my angel.
E non so davvero puntare il dito sul perchè in quel momento mi si sia aperto il cuore…forse perchè voglio avere anche io un piano più grande di questo, voglio davvero che ci sia qualcosa di più nella mia vita qualcosa che ancora non conosco ma che finalmente mi darà quell’emozione che da qualche mese a questa parte mi manca.
Sto vivendo le mie emozioni e miei sentimenti con una sorta di apatia, non è che non le provi è che sono ovattate, coperte da un velo di dolore, atroce, che sembra non volersene andare mai.
E io non mi ritengo normale perché adesso mentre scrivo sto piangendo e non so perché, non so se è per quel dolore, o per questa paura di affrontare i giorni che mi si parano davanti o semplicemente perché…ho voglia di piangere per sentirmi viva perché sento davvero le emozioni solo quando piango ultimamente e lo faccio così spesso che mi spaventa…un giorno o l’atro finiranno, non avrò più lacrime da versare e forse sarà finalmente in pace con me stessa.