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Sto per fare un discorso per cui mi sento stronza anche solo a pensarlo; un discorso che non vorrei fare, ma a volte lo penso e stasera lo sto pensando quindi ho deciso di scriverlo.
A volte vorrei aver vissuto diversamente, essere più egoista.
Lo ripeto mi sento stronza a dirlo ma a volte avrei voluto aver pensato più a me stessa che a tutti gli altri, che, soprattutto alla mia famiglia. Mi piacerebbe, pensandoci, essere andata a fare l’università fuori, mi piacerebbe a volte avere una casa tutta mia, non dover mettermi a fare da mangiare per tutti perchè lo devo fare… è stronzo lo so, so che mia madre mi fa il culo in tutto, ma a volte mi capita di pensare che mi sarebbe piaciuto pensare solo a me stessa.
Aver fatto un erasmus magari fregandomene dei soldi, pensare di poter andare dei mesi in America dopo la laurea…
Non sono grandi responsabilità quelle che ho, e lo so… ma a volte, ci sono delle piccole piccolissime volte in cui vorrei essere egoista senza sentirmi male. Pensare solo a quello che è meglio per me, ma so che non ci riuscirò mai perchè questa non sono io, non sono questo tipo di persona e per tanti versi ne sono felice, per tanti altri no…
Vorrei essere più come i miei cugini che hanno sempre fatto quello che volevano quando lo volevano… più come Carlo che ha sempre preso le sue decisioni pensando a se stesso e meno alla sua famiglia, più come tanta altra gente e meno come me.
E mi sento una stronza perchè so quanto è difficile per mia madre eppure mi ritrovo comunque qui a scrivere queste cose che non dovrei nemmeno pensare.
Mi ritrovo a dirmi che avrei voluto diverse tante tante cose ormai passate, che vorrei diverse tante cose future che non saranno mai così.
Ad augurarmi di poter essere più egoista anche se non sono capace di esserlo.
Ora in questo tempo d’inquietudine,
sento che non ci si può più illudere.
Nonostante tutto, resta un po’ d’ingenuità,
dentro, la speranza ancora c’è,
come allora, voglio continuare sempre a chiedermi perché
E dipingo a modo mio il mondo intorno a me
Come un bambino nel tempo che non perde mai
la sua curiosità,
è l’istinto che mi fa cambiare la realtà.
Un bambino nel tempo non si arrende mai,
ma cerca la felicità
e per sempre invisibile e vera
questa parte di me resterà…
Quest’anno sono proprio delusa da me stessa! Siamo nel pieno della stagione degli award e io non ho visto neanche un decimo dei film che avrei dovuto e voluto vedere! Ah pensare che gli anni scorsi che mi vedevo tutto in lingua per arrivare preparata!
Quest’anno niente, non ci sono riuscita e così oggi guardando i vincitori dei Globes mi accorgo di non aver potuto giudicare nessuno dei vincitori a parte Heath Ledger.
Uffi…
Comunque il mio proposito in vista degli Oscar è vedere:
– The Millionaire
– Changeling
– The Curious Case of Benjamin Button
– Frost/Nixon
– The Reader
– Revolutionary Road
– Milk
– Rachel Getting Married
– Doubt
– The Wrestler
– Altri vari ed eventuali
Direi che mi serve un’altra vita per vederli tutti….
Scream till there’s silence
Scream while there’s life left, vanishing
Scream from the pleasure unmask your desire
Perishing.
Certo che sono una persona complicata eh? Ma proprio tanto… Boh io a volte non mi capisco…
E comunque mi sento in colpa…!
Vaticano: «No alla depenalizzazione dell’omosessualità da parte dell’Onu»
Bocciato il progetto avanzato dalla Francia a nome della Ue: «Si creeranno nuove e implacabili discriminazioni»
CITTA’ DEL VATICANO – L’osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, monsignor Celestino Migliore, boccia il progetto di dichiarazione che la Francia intende presentare a nome dell’Unione europea all’Onu per la depenalizzazione universale dell’omosessualità. «Tutto ciò che va in favore del rispetto e della tutela delle persone fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale», afferma il vescovo in un’intervista all’agenzia stampa francese “I.Media”. «Il catechismo della Chiesa cattolica, dice, e non da oggi, che nei confronti delle persone omosessuali si deve evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione. Ma qui, la questione è un`altra». «Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di paesi – afferma mons. Migliore – si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni. Per esempio, gli Stati che non riconoscono l’unione tra persone dello stesso sesso come “matrimonio” verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni».
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Dico io: A quanto pare non c’è limite al peggio. A me dispiace, sul serio, ma io sono realmente stufa di tutto questo… Beh allora che aspetta il Vaticano a fucilarli tutti gli omossessuali? Anzi vista la mentalià probabilmente li metteranno al rogo, si addice di più alla mentalità medioevale che stanno dimostrando sempre di più ultimamente.
Sono sentitamente senza parole…