Archive for the ‘Seriamente parlando’ Category
Lo so lo so non scrivo da un po’, ma secondo voi il tempo per scrivere dove lo trovo?? Ok non voglio essere disfattista come al solito ma ho le energie che si stanno esaurendo. Forse ero abituata troppo bene prima che mi buttavo sul letto a riposare con le cuffie in ogni momento libero che avevo, ora non lo faccio più: ho da fare dalle 8 di mattina a mezzanotte, non stop, senza un attimo di pace e mi sto esaurendo…
Mi sembra addirittura inopportuno dire queste cose…perché? Beh diciamo che in casa c’è un nervosismo che si taglia con un coltello quanto è spesso e la persona più nervosa è mio padre, ed io lo posso anche capire, ma il fatto che uno si faccia in 10, no anci in 100 o forse in mille per aiutarlo e si sente pure dire su…
Mah bisogno stringere i denti lo so, è nervoso è logico, non è colpa sua, con qualcuno se la dovrà pur prendere per la sua cazzo di sfiga o no? Solo che non è semplice accettare che i suoi sfoghi siamo noi…
Mio fratello per fortuna è andato al mare, buon per lui, fuori da questa gabbia di matti sta solo che bene, ha bisogno di stabilità e di un po’ di calma, per quanto mi riguarda meno sta qui e meglio è; certo preferirei che ci fosse perché mi fa compagnia, perché parlo con lui, perché bene o male è un aiuto, ma pensando alla sua emotività allora no dico meglio che se ne stia al mare con la nonna e che si diverta: in sti casini lui, finchè può, deve entrarci il meno possibile…
Una volta pensavo che il mio blog era solo un cumulo di post stronzata, ora mi accorgo che è un cumulo di post disfattisti e deprimenti…proprio prima dicevo al mio ragazzo al telefono che è bravo a sopportarmi perché sono davvero la persona più pesante della terra in sto periodo…
Di lui in questo blog non ho mai parlato molto, ma non perché non sia importanti, anzi ricopre nella mia vita un ruolo centrale, anzi fondamentale…è che non so non ne ho mai parlato…cioè ogni tanto sì ma non ho mai fatto una vera e propria riflessione che forse è il caso di fare.
Cosa voglio dire? Che mi ritengo la persona più fortunata del mondo ad averlo trovato, che forse l’amore idilliaco dei sogni e delle favole rimane sempre lì, nel nostro immaginario e naturalmente nemmeno io perderò mai la buona abitudine di pensare a questi amori da romanzo rosa, ma se devo guardare la vita vera, quella di ogni giorno, beh sono sempre più convinta di averlo trovato il “principe azzurro”. Non so se riesco davvero a spiegarmi, a tutti piace chiudere gli occhi e immaginare la propria storia d’amore con chissà quale divo dello spettacolo o rimuginare su un film inserendo se stessi, cioè forse non piace a tutti ma a me piace da morire e lo faccio sempre, ed è proprio questa la buona abitudine che non voglio perdere e che continuerò, quella di sognare, poi però penso, ribadisco, che nella vita vera ho una delle situazioni sentimentali (sfera amorosa, il resto della mia vita per piacere fatemi il favore di lasciarlo perdere) più felici che conosca.
Forse questo compensa un po’ la valanga di sfighe colossali che mi piomba addosso come merda un questo periodo, una dopo l’altra, iniziando dalla situazione di mio papà si uniscono un migliaio di piccole cose che messe insieme rendono questa esistenza la mia ai limiti della sopportazione.
Oggi pensavo che mi sarebbe venuto un esaurimento nervoso, respiravo a fatica cazzo!
Ah comunque ho cambiato Layout…così per la cronaca…però l’altro era più bello mi sa che prima o poi lo rimetto…
Uffa! Ogni volta che scrivo su sto blog ho un umore di merda…cioè ultimamente ho sempre e comunque un umore di merda quindi direi che non c’è scampo! Sto cercando di cacciare i brutti pensieri dalla mia testa, Mission:Impossible, la chiamerei così questa mia missione!
Ma cerchiamo di parlare di qualcosa di più positivo: martedì ho passato l’esame di principi con un bel 23, e lasciatemelo dire sono fiera di me, con tutti i pensieri che c’ho nella testa e tutta la merda che sto vivendo ultimamente sono stata proprio brava a concentrarmi e a passare sto cacchio di esame, per una volta riesco a essere fiera di me, non che questo mi aiuti poi così tanto a migliorare il morale ma ci si prova.
Come potete notare (l’avevate notato vero?!?!?) ho cambiato le stelline segnala-umore con dei simpatici gattini perchè ci sono più emozioni disponibili, con le stelline non andavo più in là di sad, happy o pessimistic, con questi cercherò di esprimermi un po’ di più (come se il mio umore cambiasse così tanto…ultimamente è sempre nelle sfumature del depresso, triste, terribilmente triste ecc…)…va beh…
Si tira a campa’…
oggi mia madre mi ha detto “Affrontato questo si riesce ad affrontare qualunque cosa…”
Bisogna vedere se qusto riuscirò ad affrontarlo. Non credevo fosse umanamente possibile vivere situazioni del genere ed ora che mi ci trovo dentro mi auguro che nessuno sulla faccia della terra, nemmeno il mio peggior nemico debba mai viverle…MAI
Si tira a campà. Si va avanti forse senza un vero senso ma si va avanti e qualcosa combinerò. Cosa? Adesso chiedete troppo. Non ne ho la più pallida idea per il momento. So solo che probabilmente farò qualcosa, o almeno credo.
Ogni tanto mi chiedo se questa è ancora la mia vita o se piuttosto la mia, quella tranquilla di una 21enne viziata, agiata, felice e contenta se l’è presa qualcun altro rifilandomi sto catorcio di esistenza che non riconosco più.
Quindi rivolgo un annuncio a questa persona che si sta vivendo quella che era una volta la mia pacifica vita : me la potresti gentilmente ridare indietro e riprenderti questo inferno in cui mi trovo io ora? Perchè scherzi a parte magari tu ci sei abituato ma io non so se ce la faccio ad andare avanti così!
Grazie
Io mi chiedo perchè.
Perchè mi sta capitando tutto questo?
Perchè adesso che la vita era ricominciata a scorrere normalmente?
Perchè adesso che avevamo ricominciato a respirare?
Perchè quando sembrava che l’avesse sconfitta?
Perchè in maniera così subdola?
Perchè in 3 giorni è successo tutto questo?
Ho solo domande non ho risposte e penso che non ne avrò mai. Vorrei chiedermi se al mondo c’è una giustizia ma sono portata a dire di no. Vorrei chiedermi cosa ha fatto la mia famiglia per meritarsi questo. E non ho risposta. So che c’è tanta gente che soffre come me. Tanta gente che combatte e non si arrende. Tanta gente forte e io devo essere forte. Ma non lo sono. Sono debole e piango in continuazione perchè è il mio unico modo per sfogarmi.
HO PAURA. Come mai ne ho avuta in tutta la mia vita. Sto male, come credevo non fosse possibile.
Vedevo queste cose solo nei film e pensavo non mi avrebbero mai toccato.
Mi sbagliavo.
Dovrei continuare a sperare a compiere un passo alla volta ma la mente umana è fatta per viaggiare nel bene e nel male e in queste situazioni riesco solo a pensare al male anche se cerco di evitarlo.
HO PAURA.
Il mondo mi casca addosso pezzo dopo pezzo…
Vedo e sento solo lacrime, solo dolore.
Vorrei addormentarmi e svegliarmi per scoprire che tutto questo è solo un incubo.
Ma non succederà, devo essere forte per mio fratello, per me stessa.
Devo guardare avanti, al mio futuro.
Devo ritrovare la voglia di vivere che sta svanendo.
HO BISOGNO D’AIUTO…AVREI BISOGNO DI QUEL DIO CHE SEMBRA AVERMI ABBANDONATO.
I momenti belli passano sempre troppo velocemente, quelli brutti non passano mai. Sono di nuovo in un brutto momento. Ho di nuovo lo stomaco chiuso, gli occhi pesanti, la testa piena di pensieri, sono di nuovo in buca ecco. Mio papà sta ancora male, il periodo che dovrebbe essere stato il migliore perchè gli esami hanno diagnosticato il regresso della malattia è invece un calvario perchè gli effetti collaterali di tutte quelle cure si fanno sentire e oggi l’hanno ricoverato per cercare di trovare una soluzione ai problemi.
E io vado avanti perchè lo devo fare, devo studiare perchè ho gli esami, devo star dietro a mio fratello perchè la mamma naturalmente ha mille pensieri, e lui piciulo ha gli esami di 3 media, quindi ho deciso che gli starò dietro io. Vado avanti cerco di tenere la testa alta e di farmi forza perchè ormai risulta difficile anche portare la mia consueta maschera di indifferenza, ormai a volte mi risulta difficile anche sorridere. Sento solo un gran peso sullo stomaco, una gran voglia di piangere, una gran voglia di avere una vita diversa senza un problema.
Non fraintendetemi so che per tanti versi sono una persona molto fortunata per tutto quello che ho di certo non voglio negare questo…ma è altrettanto vero che penso di averne passate tante, ma proprio tante e sulle mie spalle continuano ad accumularsi questi pensieri come pesi, uno dopo l’altro ma io vado avanti e resisto…la domanda è una: per quanto ancora riuscirò a resistere senza cedere?
Ve lo ricordate vero che oggi bisogna andare a votare vero? Eh eh non fate finta di niente che se no mi arrabbio e correte a votare! No ok sto scherzando, la parte della dittatrice non mi si addice, il mio del voto è più che altro un invito visto che sto appunto per recarmi al seggio colgo l’occasione per ricordarlo a qualche navigatore del web sperduto che per caso capitasse qui!
Ok ora la smetto e vado a votare ma prima ho trovato questa interessante presentazione sui quesiti presentati dal Referendum e la posto, casomai a qualcuno interessasse! lol
Il Referendum sulle norme relative alla procreazione assistita si terrà il 12 e il 13 giugno 2005. Lo ha deciso il Governo, durante il Consiglio dei ministri del 7 aprile scorso. L’annuncio è stato dato dal ministro dell’Interno, Giuseppe Pisanu, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Le modalità di voto sono illustrate in un comunicato stampa del 2 maggio 2005 del ministero dell’Interno.
I decreti firmati dal Capo dello Stato sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 12 aprile scorso. Ognuno contiene un quesito relativo a parti della legge sottoposte a referendum.
I quesiti sono complessivamente quattro e riguardano:
1. l’utilizzo di embrioni per la cura di nuove malattie;
DPR 7 aprile 2005 – Indizione del referendum popolare per l’abrogazione parziale della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Procreazione medicalmente assistita – limite alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni.
2. l’utilizzo di più embrioni nella procreazione assistita;
DPR 7 aprile 2005 – Indizione del referendum popolare per l’abrogazione parziale della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Procreazione medicalmente assistita – norme sui limiti all’accesso.
3. la sfera dei diritti della donna nella procreazione assistita;
DPR 7 aprile 2005 – Indizione del referendum popolare per l’abrogazione parziale della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Procreazione medicalmente assistita – norme sulle finalita’, sui diritti dei soggetti coinvolti e sui limiti all’accesso.
4. la fecondazione eterologa;
DPR 7 aprile 2005 – Indizione del referendum popolare per l’abrogazione parziale della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Procreazione medicalmente assistita – divieto di fecondazione eterologa.
In particolare, il secondo, il terzo e il quarto quesito del referendum, come spiegano la sentenza di ammissibilità della Corte Costituzionale n.47 e 48 del 13 gennaio 2005, mirano:
a) ad ampliare le possibilità di ricorso alla procreazione medicalmente assistita;
b) ad ampliare la possibilità di revoca del consenso oltre il limite fissato dall’art. 6, comma 3, della legge;
c) a permettere la produzione di embrioni in eccedenza rispetto a quelli necessari per un unico e contemporaneo impianto;
d) a consentire interventi sull’embrione con finalità diagnostiche e terapeutiche generali.
Di conseguenza, diventa possibile:
– l’accesso alla procreazione medicalmente assistita anche per finalità diverse dalla soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o infertilità;
– escludere dai principi che regolano l’applicazione delle relative tecniche quello della gradualità;
– la revoca del consenso, da parte dei soggetti che vi accedono, anche dopo la fecondazione dell’ovulo;
– fare interventi sull’embrione aventi finalità diagnostiche e terapeutiche anche diverse da quelle previste dall’art. 13, comma 2, della legge;
– la creazione di un numero di embrioni superiore a quello necessario ad un unico e contemporaneo impianto e comunque superiore a tre;
– la crioconservazione degli embrioni in ogni caso in cui non risulti possibile il trasferimento degli embrioni stessi nell’utero.
Per quanto riguarda invece il primo quesito (utilizzo di embrioni per la cura di nuove malattie), la richiesta di abrogazione sottoposta a referendum mira ad ampliare la possibilità di ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni con finalità terapeutiche e diagnostiche, sia attraverso la rimozione dei limiti di cui all’art. 13, comma 2, sia attraverso l’eliminazione dei divieti di clonazione mediante trasferimento di nucleo e di crioconservazione, in quanto procedure strumentali alle tecniche di utilizzo delle cellule staminali, fermo restando tuttavia il divieto di realizzare processi volti ad ottenere un essere umano identico, quanto al patrimonio genetico nucleare, ad un altro essere umano in vita o morto.
Speriamo si raggiunga il quorum…e vincano i sì!
Se la gente non scende dal pero bisogna tirarla giù
Incredibilmente
New Year’s Resolutions
In cima al mondo