Archive for the ‘Sfoghi’ Category
Non succederà mai.
Non cambierò mai.
Continuerò a voler vivere la vita di qualcun altro. Perchè faccio tanto l’ottimista, predico tanto verso gli altri, ma io sono lo sono: io sono vittima, mi sento vittima.
Perchè nonostante tutto mi ritrovo sempre con le lacrime agli occhi a scrivere inutili post in questo blog sentendo di aver buttato via una vita, sentendo che non farò mai quello che voglio fare, sentendo di aver sabgliato tutto, sentendo di essere l’unica a non essere felice.
E magari non è così, ma per favore, posso chiudere gli occhi e svegliarmi domani mattina da un’altra parte? In un altro corpo, in un’altra vita?
Ne ho bisogno, di smettere di essere me stessa.
Per favore.
Per piacere.
Se c’è qualcuno, io voglio un’altra vita…
Must have stabbed her fifty fucking times,
I can’t believe it,
Ripped her heart out right before her eyes,
Eyes over easy, eat it, eat it, eat it
Mi ha segato di nuovo a giustizia amministrativa, spero che quella vacca della prof esploda, perchè porca mignotta ladra vacca deve morire perchè non ho scritto cazzate ho scritto cose giuste quindi che vada a farsi fottere brutta puttana!
Avete mai pensato di meritarvi una vita migliore di questa?
Io sì.
Non mi merito tutta la merda che mi sta piovendo addosso da non so quanti anni a questa parte.
Sto facendo la vittima?
Sì.
Vi dà fastidio?
Problemi vostri.
Ho le palle girate. Ho un umore di merda. Ho una giornata nera e difficilmente la cosa cambierà nelle prossime ore.
So che c’è gente che sta peggio di me ma oggi ho voglia di lamentarmi e di pensare a quelli che stanno meglio di me non a quelli che stanno peggio perché fanculo sono tanti.
A 14 anni i casini con i miei, litigate, volevano divorziare mio padre che se ne va di casa, ero una fottuta bambina e non l’ho presa bene, ve lo assicuro.
Poi è tornato, poi litigavano, poi urlavano, poi si è ammalato, poi è morto.
Bella cosa eh? Passare dal fatto che litigavano sempre al fatto che andavano d’accordo e quando hanno iniziato a farlo è morto, già bella merda vederlo morire ve lo assicuro, guardarlo spegnersi all’inizio lentamente e poi come un cazzo di uragano vederlo costretto su una fottuta sedia a rotelle per tutta un’estate e alla fine vederlo morire.
E adesso il lavoro di mio madre che non va bene, gli stipendi che erano due e adesso è uno solo, tutti i fottuti casini in ufficio di cui non riusciamo ad occuparci.
Non sono una cattiva persona ve lo giuro, non mi meritavo una merda simile, non se la meritava mia madre, e neanche mio fratello.
L’università che mi fa cagare, la gente che realizza i suoi sogni e io che rimango con il peso sullo stomaco e il groppo in gola.
Fanculo se mi dite che la vita è bella.
Fanculo se mi dite che bisogna essere forti.
Mi sono rotta i coglioni di essere forte e di sorridere.
Adesso ho solo voglia di spegnermi o di vivere un’altra fottutissima vita.
Me la merito.
Ma la gente non lo capisce che il mondo non è o bianco o nero?
Cazzo è grigio!
Non è che bisogna sempre passare da un estremo all’altro!
Mi fa girare i coglioni sta cosa e avevo voglia di scriverlo, per sfogarmi.
Il mondo è grigio, le cose vanno e vengono, non c’è mai niente di certo, non bisogna per forza vedere tutto unilateralmente, bisogna lasciare la mente aperta alle possibilità.
E che palle se no cazzo!
Io sono così: grigia!
Prendere o lasciare