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Vivere è la cosa più rara del mondo. Molta gente esiste: ecco tutto.

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Nascosto in qualche angolino di quesyo schifo di casino di camera, chissà magari forse sotto il letto è finita la mia voglia di reagire…basta non la trovo più, ho quasi paura che se ne sia irrimediabilmente andata, forse dovrei capire che bere come un spugna non mi fa dimenticare i motivi per cui sto male, in caso mi procura solo dei mal di testa osceni il giorno dopo; forse dovrei capire che non è colpa mia, ma che devo imparare a vivere la mia vita così com’è adesso, forse dovrei semplicemente staccare la spina per un po’ di tempo ed andarmene, dove non lo so ma semplicemente andarmene in qualche cazzo di posto sperduto a fare l’eremita per gli affaracci miei.
Stasera devo uscire e non ne ho voglia, e non per la gente, ma perchè ho voglia di starmene a casa di lascir perdere il resto del mondo e di farmi i cazzacci miei. E invece uscirò, mi metterò su quella maschera ben truccata e sorridente, nessuno noterà niente (nemmeno il mio ragazzo) perchè diciamocelo, questa parte mi calza a pennello, sono un’attrice perfetta in quelle circostanze, nessuno, nessuno dubita di un cazzo, forse perchè nessuno è mai riuscito a togliermi la maschera, ormai ce l’ho indosso 24 ore su 24, costantemente, sempre, sempre, sempre…non mi ricordo nemmeno più come sono senza, o forse lo so benissimo ma cerco di nascondere pure questo.
Basta ora devo studiare, dovrei, devo…Davide mi ha appena scritto che in Tv c’è Happy Days…lo studio aspetterà una mezzoretta.
Ma vi siete resi conto o no di come salto da un discorso all’altro in maniera totalmente illogica? Il mio umore fa lo stesso va così a caso un giorno sto bene un altro sto dimmerda, un giorno starei fuori tutto il giorno l’altro mi chiuderei in casa come un cazzo di riccio senza uscirne più…

VORREI PROVARE A VIVERE LA VITA DI QUALCUN ALTRO…CHI SI OFFRE?

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Ogni mese, ogni sacrosanto mese, ogni volta che mio padre fa la chemio io mi chiudo come un riccio, mi rintanerei in  casa e non ne uscirei più, non so perchè proprio in questi giorni, di solito non sono così, ma mi sento piccola piccola in confronto al resto del mondo che mi fissa e aspetta da me una reazione che non ho il coraggio di dare, mi rinchiudo nel mio mondo, nel mio piccì e sto lì in attesa che mi ridiano la vita che avevo prima di tutto questo, prima che succedesse tutto questo, non avevo nulla a cui pensare ora ho talmente tanti pensieri che la testa a volte mi scoppia…FA MALE…MALE DA MORIRE…ma sono forte eccome se lo sono o quanto meno faccio finta di esserlo e ci riesco abbastanza bene, cerco di essere la persona che vorrei e dovrei essere, quella Vale con il sorriso sulle labbra, spensierata, quello che ero prima, prima che succedesse tutto questo…