posted by Vale on Scrittrice alle prime armi...
3 comments
Come alcuni di voi sanno gestisco e partecipo a un Gioco di Blog sulla serie televisiva ER…e come altri di voi sanno sono persa per una coppia del telefilm…Ray e Neela…ieri io e Molly, la ragazza che interpreta Neela, abbiamo postato il nostro capolavoro…quello che ogni Roomies Fan sogna…il momento in cui i due idioti concludono…
Forse pecco di modestia ma il post ci è venuto benissimo…ma davvero, davvero bene…a descrivere certe scene c’è sempre il pericolo di cadere nel volgare o nel ridicolo e secondo me noi abbiamo evitato di farlo, e soprattutto siamo riuscite a mantenere i Roomies “in character”…cosa che non sempre è facile…
Starete pensando che sono rincoglionita a elogiare un mio post ma secondo me…beh non riesco a stancarmi di leggerlo e quindi…ve lo posto anche qui…se poi non volete leggerlo avete tutta la mia compresione! 🙂 se volete leggerlo avete tutta la mi gratitudine eheheh
Finalmente eccolo…il nostro famoso post a quattro mani…qualche precisazione prima che iniziate a leggere: questo post comprende sia il punto di vista di Ray che quello di Neela. Per questo abbiamo adottato due colori diversi: nero per Ray e rosso per Neela.
È molto lungo ma fate conto che è come se fossero due post quindi…perdonateci…ma è il post che aspettavamo entrambe da moltissimo tempo…
Ray& Neela
-Roomies-
***
Entro in casa richiudendo la porta alle mie spalle e appoggiandomici per un attimo…
“A volte ritornano…” arriva la voce di Neela dalla cucina. “Stavo iniziando a cercare un nuovo coinquilino…” continua senza ironia ma con un velo di acidità.
Tiro un sospiro di sollievo. Ieri era il suo giorno libero e non ci siamo visti, a casa a dormire non è rientrato, oggi avevamo turni completamente diversi… avevo paura che non rientrasse nemmeno stasera.
Ho passato gli ultimi due giorni da Jared senza mettere piede in casa… e non so neanche perché.
“Allora è stata dura scaricare l’ultima conquista? Ci hai messo quasi due giorni…” continua lei mentre mi passo una mano sul viso…
“Piantala Neela…” le rispondo. Non ho voglia, non ho voglia delle sue battute, di sentire la sua rabbia, non ho voglia…
Vado anche io in cucina e prendo una bottiglia d’acqua iniziando a berla a canna.
Che gli prende adesso?? Da quando è diventato così suscettibile a sentir parlare delle sue conquiste?? È sparito per due giorni, lui solo sa a far che, o a farsi chi, senza preoccuparsi minimamente di me, e poi piomba qui in casa teso come una corda di violino. Ma non si rende conto che io ero qui a domandarmi dov’era? A chiedermi dove fosse finito e per quale strano motivo non si facesse vedere per niente??
“Scusa… sto urtando la tua sensibilità…” commento aprendo la porta del frigo per rimettere a posto il latte e richiudendola subito dopo. “Come se a te fregasse qualcosa di qualcuno…” continuo.
Appoggio la bottiglia sul tavolo: basta… mi giro, lei è esattamente dietro di me… la spingo contro il frigo, bloccandole il polso sinistro con la mia mano destra e portando l’altra sul suo viso, mentre la mia bocca si chiude sulla sua.
Improvvisamente sento il suo corpo sul mio, la sua mano sul mio viso, la sua bocca sulla mia… mi gira la testa, mi sta… mi sta baciando, e… io mi lascio andare… non dovrei… la razionalità… il buon senso… ti metti sempre più nei casini, Neela… In un secondo mille pensieri mi passano per la testa, ma in un solo secondo… perché poi svanisce tutto… poi c’è solo Ray e il bacio che mi sta dando… e io non posso resistere… non posso… non riesco a pensare a nient’altro… nient’altro…
Si è irrigidita per un istante ma ora sta rispondendo al mio bacio… eccome se sta rispondendo… Dopo appena un secondo ha socchiuso le labbra invitandomi a continuare e non aspettavo altro che quello… sa di caffè, di zucchero… la sua pelle profuma di menta…
Dopo alcuni interminabili istanti mi stacco da lei di pochi millimetri, abbiamo il fiatone, entrambi.
Apro gli occhi lentamente e mi sollevo per cercare il suo sguardo. Ok, avevo sognato questo momento un miliardo di volte e ora non realizzo… ora non ci credo che sia vero… Sento il suo sapore, il suo profumo, la sua fronte appoggiata sulla mia, una sua mano ferma sul mio viso, l’altra sul mio fianco… voglio baciarlo ancora… voglio…
Appoggio la mia fronte sulla sua e apro gli occhi, mi sta guardando, con un misto di stupore e… qualcos’altro… cos’è quella luce nei suoi occhi?
“Pensi davvero che non me ne freghi niente di nessuno, Roomie?” le dico con la voce ridotta a un sussurro senza staccare il mio sguardo dal suo.
Nel suo sguardo c’è qualcosa che non gli ho mai visto prima, nella sua voce un tremore che non avevo mai sentito. Lo penso davvero? No, non potrebbe guardarmi in questo modo se non gliene fregasse niente di me… non potrebbe avermi baciato in questo modo… Ho i brividi, non riesco a pensare con lucidità…
Lei non risponde ma vedo il suo labbro inferiore tremare impercettibilmente…
“Dannazione ma non lo vedi quanto ti voglio…” continuo baciandola di nuovo lasciando scorrere la mano che tenevo sul viso lungo il collo e poi lungo la spalla fino ad arrivare alla schiena, tirandola contro di me…
Lo sento avvolgermi e rispondo ancora al suo bacio, senza pensarci nemmeno un secondo questa volta. Lo abbraccio, lascio scorrere le mie mani sulla sua schiena… prima sopra la maglietta… poi sotto… il contatto con la sua pelle mi fa rabbrividire…
Sento il cuore battere nelle orecchie e non so per quanto ancora mi reggeranno le gambe, è come se la testa avesse iniziato a girarmi nel preciso istante in cui le sue mani sono scivolate sulla mia schiena, sotto la maglietta…
Sento il suo respiro e il mio cambiare insieme… farsi sempre più intenso… più coinvolto… più… Neela, stai perdendo il controllo… lo stai troppo perdendo… così non riesci a fermarti… succede un casino… devi trovare la forza di ragionare… di fermarlo… di parlare…
Si stacca tirando indietro la testa per guardarmi negli occhi, ha il respiro affannoso, la bocca arrossata dal nostro ultimo bacio e gli occhi con quella luce indescrivibile…
“Cosa stiamo facendo Ray?” mi chiede con un filo di voce.
Non so cosa vuole che le risponda… so che quello che sto facendo è quello che ho sempre voluto fare…
Lo guardo negli occhi… lui mi guarda… non c’è una risposta alla stupida domanda che ho appena fatto… Non so cosa sto facendo e in realtà non voglio chiedermelo, non so se me ne pentirò e in questo momento non mi interessa proprio… so solo che muoio dalla voglia di baciarlo ancora, e ancora, e ancora… e che non so quanti secondi potrò trattenermi dal riavvicinarmi alla sua bocca, non so quanto riuscirò a resistere senza cercarlo di nuovo, senza lasciarmi andare completamente…
Con la mano sinistra le traccio i contorni del viso lasciando il pollice sulla sua bocca.
“Dimmi che non lo vuoi… dimmi che non è quello che vuoi anche tu e ti giuro che…” comincio, ma non faccio a tempo a finire la mia frase che le sue labbra sono di nuovo sulle mie, è lei che questa volta attacca il mio viso con passione lasciando scivolare entrambe le mani tra i miei capelli.
Ho rischiato.
Lo vuole anche lei… mi vuole davvero quanto la desidero io in questo momento?
Niente potrebbe fermarmi ora. Lo tengo stretto a me passando le mie mani tra i suoi capelli, sulla sua schiena. Lui mi abbraccia forte e sento le sue mani infilarsi sotto la mia canottiera… poi si muovono lentamente sulla mia schiena, mentre continua a baciarmi… sulla bocca, poi sul viso, poi sul collo e sulle orecchie… per poi tornare sulla mia bocca…
La prendo in braccio e le sue gambe si stringono attorno alla mia vita mentre la schiaccio un po’ di più contro la parete dietro di noi, sento un flebile gemito dalla sua bocca e quel semplice suono mi fa impazzire…
Le mie mani si infilano di nuovo sotto la sua maglietta, ne prendo i lembi e la sollevo oltre la sua testa, staccandomi da lui solo il tempo necessario per farlo… Ci guardiamo e sorridiamo…
“Andiamo di là…” mi sussurra portando la bocca contro il mio orecchio “La nostra prima volta non sarà sul tavolo della cucina…” ride, e io sorrido contro il suo collo…
“Va bene… allora lo sarà la seconda…” le rispondo tornando a baciarla.
Le mie gambe scivolano a terra lungo le sue, e comincio a muovere qualche passo all’indietro, tirandolo con me per la vita dei pantaloni. Lui non smette di baciarmi nemmeno un istante, giriamo su noi stessi senza staccarci e ci spostiamo verso la sua stanza.
Non ci stacchiamo fino ad arrivare in camera mia, mi fa sedere sul letto poi mi siede su di me con le mani sulle mie spalle senza staccare il suo sguardo dal mio…
Le sfilo la canottiera iniziando poi a baciarle il collo mentre le sue mani scivolano lungo la mia schiena…
La sensazione della sua pelle contro la mia mi dà i brividi… mi lascio cadere all’indietro lentamente portandola con me, le slaccio il reggiseno e poi rotolo su un fianco di modo che sia lei ad essere sotto di me…
È sopra di me, mi guarda negli occhi e mi sorride un istante prima di ricominciare a baciarmi… Sento il contatto del suo corpo sul mio e non riesco a credere… non riesco a credere che stia succedendo veramente… non riesco a credere a quello che sento…
Mi accorgo che il mio battito è talmente forte da fare male… sento il sangue scorrere nelle vene come se non l’avessi mai sentito e la pelle che brucia dove il suo corpo è in contatto con il mio…
Alza la testa catturandomi le labbra mentre le sue mani scivolano verso la cintura dei miei pantaloni.
Sento la sua pelle e poi la stoffa ruvida dei suoi jeans sotto le mie mani… le sue mani e la sua bocca si muovono lungo tutto il mio corpo… Inarco la schiena per avvicinarmi a lui, sempre di più… lo voglio più vicino, ancora più vicino, lo voglio più di ogni altra cosa al mondo…
Sento ogni suo respiro, ogni suo gemito… lo vuole anche lei, mi vuole quanto io voglio lei… e questo mi manda letteralmente fuori di testa…
Sto per fare l’amore con lei… È mia, stanotte è solo mia… e non la lascerei andare per niente al mondo…
Lui non smette di baciarmi un istante… sento le sue labbra sul mio collo quando mi dice "Hey Roomie… stiamo per fare l’amore… io e te…." e un brivido indescrivibile mi corre lungo la schiena… mi guarda poi negli occhi e aggiunge "Ma ci credi?", sorridendo. Io rispondo al suo sorriso, lo bacio.
"Spero solo che sia vero perchè se questo è un sogno mi sveglierò davvero con un pessimo umore…” gli dico con un filo di voce.
"Ti assicuro che è vero, Neela… è tutto vero… è solo incredibile che non l’abbiamo mai fatto prima…" le sussurro mentre sento le sue mani muoversi sulla mia schiena e continuo a baciarla ovunque… “Siamo due pazzi…” mi dice lei sorridendo.
“Tu sei pazza Roomie…” le dico con le labbra accanto al suo orecchio “…per non aver ceduto prima al fascino di Ray Barnett…” concludo e la sento ridere mentre ricomincio a baciarla senza più intenzione di smettere…
“Tu sei pazza Roomie…” mi dice mentre il suo respiro sul mio collo me lo fa desiderare ancora di più “…per non aver ceduto prima al fascino di Ray Barnett…” continua mentre mi metto a ridere, prima che ricominci a baciarmi con quella passione che ho trovato solo in lui in tutta la mia vita. Mi stacco per un attimo allontanando il suo viso dal mio con entrambe le mani “Idiota… quanto ci hai messo a deciderti a baciarmi?” sussurro fissandolo mentre sul suo viso si apre uno di quei sorrisi che mi tolgono il fiato. “Troppo… e infatti ho intenzione di recuperare tutto il tempo perduto…” mi risponde, mentre ancora una volta porto le mie labbra sulle sue.
Mi stavo completamente dimenticando… Con l’ultimo sprazzo di lucidità che mi rimane mi stacco per un attimo dal suo viso e lei mi guarda… “Un’ultima interruzione Roomie… l’ultima, promesso…” le dico dandole un bacio sul collo e alzandomi un attimo sulle ginocchia. Mi sporgo all’indietro verso il comodino e apro il cassetto trovando subito quello che cercavo. Non mi curo neanche di richiuderlo e torno a guardarla.
“Sei talmente accecata dal sottoscritto che ti stavi dimenticando questi…” scherza, indicando con un sorriso la confezione di preservativi che ha in mano. “Non me n’ero dimenticata, Ray! Siamo in camera tua, e ci avrei scommesso che avevi la scorta lì dentro!” gli dico per prenderlo in giro, ma un po’ la gelosia mi brucia… Cazzo, la camera di Ray… quante cazzo ne sono passate da questo letto??
Lui sorride alla mia battuta inclinando leggermente la testa di lato, e poi mi guarda negli occhi… Al diavolo la gelosia, in questo momento non mi importa di niente… So solo che voglio stare con lui… che questa notte al mondo ci siamo solo io e lui…
Io sorrido alla sua tipica battutina… Poi noto qualcosa nei suoi occhi… e credo di capire… No, Neela,ti prego, non pensarci nemmeno… non sei minimamente paragonabile a nessuna di quelle che sono passate di qui… ma nemmeno lontanamente… cazzo, non vedi quanto sei unica?? penso tra me e me.
Intanto lei sorride e scuote la testa per prendermi ancora in giro, mentre mi afferra dolcemente per le braccia e mi invita a tornare di nuovo sopra di lei… e ha un’espressione in volto che mi fa semplicemente impazzire… Barnett, sei completamente andato…
“Ok, lo ammetto… me ne stavo dimenticando io in effetti…” le confesso. “Non so cosa mi fai, Roomie… ma mi stai facendo completamente perdere la testa…” le sussurro, mentre ricomincio a baciarla…
“Ok, lo ammetto… me ne stavo dimenticando io in effetti…” mi confessa inarcando un sopracciglio. “Non so cosa mi fai, Roomie… ma mi stai facendo completamente perdere la testa…” mi sussurra, mentre ricomincia a baciarmi… io gli sto facendo perdere la testa… e lui… e lui… sento i brividi lungo la schiena a ogni suo bacio, le sue mani che scivolano sul mio corpo mi stanno facendo impazzire… ogni suo gesto, ogni suo respiro, ogni contatto con lui… mi toglie il fiato… ormai è andata, Neela sei totalmente e irrimediabilmente persa in lui…
***
“Sempre lo stesso sogno…” penso e poi invece mi torna in mente la sera prima… mi torna in mente Neela… noi due, quel bacio, il mio letto…
Apro gli occhi lentamente cercando di abituarmi alla luce e lei è davvero lì, la testa appoggiata sul cuscino a pochi centimetri dalla mia, a pancia in giù, con la schiena nuda e il lenzuolo che le copre i fianchi e le gambe, la sua mano è aperta sul mio torace, il mio braccio attorno alla sua vita…
Cazzo è successo davvero allora… un miliardo di pensieri affollano la mia testa nello stesso istante mentre sorrido guardando i nostri vestiti che giacciono sparsi sul pavimento…
Sono volati ovunque… non ero solo io ad avere fretta e bisogno di sentire la sua pelle contro la mia… ho scoperto un lato della mia Roomie che avevo sempre e solo sognato…
Guardo la sveglia… suonerà tra mezzora… in teoria siamo entrambi di turno…
Mi giro su un fianco e inizio ad accarezzarle la schiena con la mano destra, lei si muove appena prima di aprire gli occhi…
Sento la mano di Ray percorrere dolcemente la mia schiena… lentamente mi sveglio… e lentamente comincio a realizzare dove sono… cosa è successo… mi tornano alla mente mille immagini in un istante… il bacio in cucina, la testa che mi gira, i brividi, la perdita totale di ogni controllo… io e lui nel suo letto… le sue mani, la sua bocca, le sue braccia… il sorriso che ci scambiamo guardandoci negli occhi subito dopo aver fatto l’amore…
Apro lentamente gli occhi e lui è davanti a me, mi sta guardando mentre la sua mano continua ad accarezzarmi dolcemente…
“Buongiorno…” gli dico con un sorriso.
“…’giorno Roomie…” mi risponde lui abbassando la testa e dandomi un bacio sulla punta del naso. Io sorrido di nuovo, poi mi giro su un fianco e lo abbraccio stringendomi a lui…
La tengo stretta tra le mie braccia e comincio a passarle una mano tra i capelli.
“E’ strano…” commenta lei.
“Strano in maniera positiva spero…” rido io, ed anche lei si mette a ridere.
“Assolutamente…” mi rassicura mentre io continuo a ridere… lei alza la testa e mi guarda. “Cosa c’è?” mi chiede divertita.
“Niente…” rispondo io, e lei mi guarda scettica.
Conosco quello sguardo e non è vero che non c’è niente… potrei giurarci…
“Cosa c’è?” ripeto mettendomi a ridere.
“Ti ricordi quella sera… la sera che ti sei ubriacata?” mi chiede lui, ed io annuisco incuriosita domandandomi come diavolo gli sia venuta in mente quella sera in questo momento… no… un attimo… non posso aver detto qualcosa che ha a che fare con quello che è successo stanotte… “Non ti ho più detto cosa hai combinato…” continua lui, e non riesce a smettere di sorridere.
Ok, Neela, coraggio… ho paura di sapere, ma è ora di andare fino in fondo a questa storia…
“E questo adesso cosa c’entra?” mi chiede lei.
“Oh… c’entra Roomie, c’entra…” le rispondo, e poi avvicino la bocca al suo orecchio… “Mi avevi chiesto di far tremare i muri insieme a te…” le dico a bassa voce mentre lei alza la testa per guardarmi.
“No… non l’ho fatto…” esclama scuotendo la testa.
“Oh… sì… l’hai fatto eccome!” rido io prendendola in giro. “E in effetti i muri li abbiamo fatti tremare parecchio stanotte… è una fortuna che non ci fosse nessun’altro in questa casa o dubito che sarebbe riuscito a dormire…!” continuo mentre la mia mano scivola sotto il lenzuolo lungo la sua schiena.
Mi sento visibilmente arrossire e mi sfrego la faccia con una mano ma non posso fare a meno di ridere.
“Sinceramente credo che perfino i vicini abbiano avuto seri problemi a dormire, Neela…” continua lui ridendo e cercando il mio sguardo.
“Ray! Piantala!” esclamo ad alta voce, arrossendo ancora di più, prima di tirargli una pacca sul braccio. Lui non riesce a smettere di ridere, e sinceramente nemmeno io…
In effetti, ripensandoci ora, non siamo stati propriamente silenziosi stanotte… rifletto, affondando il viso sul suo petto. Poi mi ritiro su e lo guardo divertita, e un po’ imbarazzata… ripensando a tutto quello che è successo nelle ultime dodici ore…
“Comunque sì… hai ragione…” riprende lei fissandomi con un sorriso malizioso poco prima che sporga la testa per baciarla.
“Allora lo ammetti…” le dico io spostandomi sopra di lei.
“Beh… negarlo sarebbe davvero impossibile…” mi risponde, con un sorriso che mi fa pensare che non la farò mai uscire da questo letto…
“Ti ho fatto impazzire, vero Roomie??” scherzo, ricevendone un altro pugno sul braccio. Rido, e ricomincio a baciarla…
“Se non fossi così irresistibile ti caccerei dal letto per quello che hai appena detto…” gli rispondo, mentre lui comincia a baciarmi sul collo.
“Hey… questo è il mio letto!” protesta.
“…da cui tra poco dovremo alzarci, purtroppo… ne sei consapevole, vero?” gli dico a bassa voce con un sospiro, passandogli una mano sui capelli dietro la nuca e una sulla schiena. Quello che stiamo facendo renderà ancora più immensamente difficile alzarsi da qui…
“Mmmmmm…” mi lamento passandole le labbra sul collo, poi un’idea geniale…
Allungo la mano sul comodino e prendo il cordless…
“Cosa stai facendo?” mi chiede lei mentre si gira e appoggia i gomiti al mio petto, reggendosi la testa.
“Fidati di me Roomie…” le rispondo mentre compongo il numero dell’ER…
Cosa sta combinando?? Non starà mica…
“Jerry sono Ray… c’è la Weaver?” lo sento dire nella cornetta con voce alterata.
No! Lo sta facendo veramente!!
“Ray! Cosa….?” esclamo sgranando gli occhi cercando di tenere la voce bassa, e allungando la mano per tentare di prendere il telefono. Ma lui mi blocca con un braccio, sposta il telefono dall’altra parte e sorridendo mi fa segno con la mano di fare silenzio.
Neela si mette a ridere e si distende sopra di me scuotendo la testa.
“Dimmi che non lo stai facendo davvero…” ride a bassa voce mentre in risposta le sfoggio un sorriso convinto…
“Dottoressa Weaver sono Ray Barnett…” dico con voce sofferente. “Ci sarebbe un problema per i turni di oggi… io e Neela dobbiamo aver mangiato qualcosa di avariato ieri sera… cucina cinese… una brutta intossicazione alimentare… non penso che Neela riuscirà ad alzarsi dal letto oggi…” dico lanciando alla mia Roomie uno sguardo significativo “…ed anche io sono stato male tutta la notte…” continuo, mentre ascolto la Weaver che dice qualcosa del tipo meglio a casa piuttosto che tutto il giorno nel bagno dell’ospedale…
Scuoto la testa sorridendo incredula, mentre lui fa il moribondo al telefono con la Weaver. Ok, non si dovrebbe fare, non è una cosa nel mio stile, io non l’avrei mai fatto, ma… ma sono felicissima che lui lo stia facendo…
“La ringrazio… sì… certo… certo… a domani…” lo sento concludere e poi mette giù, guardandomi con un sorriso soddisfatto.
Lo guardo ridendo e comincio a dirgli “Non ci posso credere… sei… sei…”
“…geniale?” esclamo rotolando sul letto in modo da essere sopra di lei.
“Non era proprio il termine che cercavo ma può andare…” mi prende in giro lei alzando la testa e catturando la mia bocca con la sua…
“E così pensi che oggi non riuscirò ad alzarmi dal letto?” mi dice poi staccandosi di pochi millimetri…
“Ci puoi scommettere, Roomie…” le rispondo. “Non riuscirai a fare un passo al di fuori di questo letto…”. Lei sorride e ancora una volta ha quell’espressione sul viso che… che…
“Neanche per una doccia?” gli chiedo inclinando la testa.
“Mmmm… forse… ma in qualità di suo dottore signorina Rasgotra temo che dovrò venire ad assicurarmi che vada tutto bene…” mi risponde lui, iniziando a baciarmi il collo e poi la spalla…
“Penso si possa fare…” commento tra i brividi… passandogli le mani tra i capelli…