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Now I know
That I can’t make you stay
But where’s your heart?
But where’s your heart?
But where’s your…
And I know
There’s nothing I could say
To change that part
To change that part
To change…
So many
Bright lights to cast a shadow
But can I speak?
Well is it hard understanding
I’m incomplete
A life that’s so demanding
I get so weak
A love that’s so demanding
I can’t speak
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you could say can stop me going home
Can you see
My eyes are shining bright
Cause I’m out here
On the other side
Of a jet black hotel mirror
And I’m so weak
Is it hard understanding
I’m incomplete
A love that’s so demanding
I get weak
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you could say can stop me going home
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you could say can stop me going home
These bright lights have always blinded me
These bright lights have always blinded me
I say
I see you lying next to me
With words I thought I’d never speak
Awake and unafraid
Asleep or dead
(How can I see, I see you lying) ‘Cause I see you lying next to me
(How can I see, I see you lying) With words I thought I’d never speak
(How can I see, I see you lying) Awake and unafraid
(How can I see, I see you lying) Asleep or dead
‘Cause I see you lying next to me
With words I thought I’d never speak
Awake and unafraid
Asleep or dead
‘Cause I see you lying next to me
With words I thought I’d never speak
Awake and unafraid
Asleep or dead
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
(Or dead)
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you could say can stop me going home
(Or dead)
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
(Or dead)
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you could say can stop me going home
(Or dead)
I am not afraid to keep on living
I am not afraid to walk this world alone
(Or dead)
Honey if you stay, I’ll be forgiven
Nothing you can say can stop me going home
C’ero.
Eh già, c’ero! Sabato 3 novembre ero a Milano, al Palasharp al concerto dei My Chemical Romance! C’ero con le mie socie, la Sissi, la Lys e la Molly e con un altro po’ di varie persone (no, non smetterò mai di ringraziare il mio amore per avermi accompagnata, mai mai mai mai).
Mi sono divertita, mi sono davvero divertita.
Ok, il concerto è stato forse troppo breve, e magari Gerardo non aveva una supervoce perchè era stanco del tour o chissà perchè, me ne frega ben poco, il succo del discorso è che mi sono davvero divertita!
Avevo voglia di vederli, e non per le delirate sociesche sui Franco, Gerardo e company (anche per quello ma non c’entra), avevo voglia di vederli perchè sono mesi che i loro cd accompagnano le mie giornate, mesi che saltello per la casa cantando Teenagers e intonando Welcome to the Black Parade, e l’altra sera ero al loro concerto a urlarle entrambe a squarcia gola, ed è stato bello far unire la mia voce a quella di altre centinaia di fans!
Prima o poi posto qualche foto, appena le scarichiamo sul pc, ma prima girando sul tubo ho trovato due supervideo, uno in particolare, ovvero quando hanno fatto Teenagers appunto, momento in cui Franco ha avuto la brillante idea di diventare SuperFranco usando una bandiera italiana come mantello…
WoW…è stato davvero un bel concerto! E’ davvero valsa la pena di essere andata!
Teenagers
Welcome to the Black Parade
Everytime I try to fly, I fall
Without my wings, I feel so small
Per te è semplice vero? Per te che sai sempre cosa fare e hai sempre la risposta giusta.
Tu sai sempre come comportarti, sai cosa va bene e cosa no.
Io non lo so, io sono confusa, persa in qualcosa che non comprendo, persa in una strada che non è la mia, e cerco di ritrovare un percorso da seguire, ma quale, visto che non so neanche da dove sono partita?
Io sbaglio, è una vita che lo faccio, ho commesso tanti di quegli errori che anche se provassi ad elencarli tutti probabilmente la metà non me li ricorderei.
Ho sbagliato a scegliere università.
Di questo ne sono certa.
Ho sbagliato a sopravvalutarmi, a credere di essere una persona intelligente, a credere di potercela fare.
Sbaglio in continuazione, continuo a farlo.
Vorrei smettere di sbagliare ed essere quella piccola perfetta bambolina che sogno di essere da una vita.
Ma non sono così: sono maldestra, disordinata, sognatrice, confusa, persa.
Sono un aggroviglio di emozioni troppo forti che non riesco a controllare.
Sono emotiva, sono stupida, sono immatura.
Lunatica, indecisa, insicura.
Vorrei essere diversa.
Vorrei, ma non ci riesco.
I’m more than a bird…i’m more than a plane
More than some pretty face beside a train
It’s not easy to be me
Penso seriamente che la gente mi abbia preso per un cazzo di facchino. Ma porca pigna possibile che nessuno si degni mai di dirmi ci troviamo per andare a prendere un qualsiasi tipo di regalo e invece mi scriva sempre “Per il regalo avete pensato qualcosa? Mi aggrego anche io ditemi quanto vi devo.” e poi come sempre è la qui presente testa di cazzo che deve andare a prenderlo.
Ora non che non mi faccia piacere scegliere i regali per i miei amici ma la gente potrebbe pensare che anche io ho delle cose da fare e che non sono il facchino di nessuno, e che anzi potrebbero muovere il loro imperiale fondoschiena e darmi una mano a scegliere. Ogni volta è così, sono giunta alla conclusione che sono io idiota e che gli altri fanno bene ad approfittarne di me!
Si vede che dall’esterno pensano che abbia una vita così inutile da poter fare quel cazzo che voglio…mah…evviva me che mi faccio infartare sempre e comunque!
Il titolo di questo posto è anche il titolo di questa versione del blog, ed è preso dalla canzone Almost Easy, degli Avenged Sevenfold, canzone di cui finalmente ieri è uscito il video! Una lode va alla ragazza che l’ha rippato e caricato su youtube, visto che ha anche reso possibile lo scarico di una versione un po’ migliore! Comunque la canzone se non si fosse capito mi piace un casino e anche il video; come si diceva ieri con la Lys sono degli egocentrici mostruosi, e per questo non si può che amarli, no dico avete visto la chitarra di Zacky? Uno che si fa una chitarra modello Louis Vuitton ma con i deathbat e le sue iniziali è per forza un genio…
Senza parlare poi dell’espressione che fa Syn nella sua prima inquadratura, ripeto quanto detto ieri: penso sia illegale!
Sto anche iniziando ad apprezzare la cresta indiana di Matt, no dico sono momenti che contano nella vita questi, no?
Comunque guardatevi il video, la qualità non è delle migliori ma è meglio di niente in attesa di qualche hq che guarderò e riguarderò fino alla nausea…
Ho cambiato template. Così per la cronaca. Non so l’altro mi metteva tristezza, e poi questo effetto sulle immagini che ho imparato a fare lo trovo stupendo…
Va beh cazzate a parte, sono sentitamente annoiata, ma soddisfatta del fatto che mi sono comprata un fighissimo smalto viola che mi sta molto bene. bella soddisfazione eh?
Oggi comunque sono anche di buonumore, sarà che i Palmipedoni di Alice nel Paese delle Meraviglie a me hanno sempre messo di buonumore, vi ricordate la vocina nel cartone? Quando dice “Non calpestare i Palmipedoni…”, questa insieme a “Sul serrrrrio” e “Cooooosa esser tu?” sono decisamente le mie battute preferite del film, film che tra l’altro voglio rivedere perchè merita, alla fine penso sia decisamente il mio preferito della Disney.
Bel post del cazzo comunque! Non ho scritto quasi niente di sensato (a parte i Palmipedoni). Va beh! Vado a farmi un caffè e poi mi dedico al video del Rev che fa Kung Fu da solo, ma forse prima mi guardo il Making of di “The Beast and the Harlot” sento la mancanza di Super Evil Zacky…
Avrei dovuto.
Dire avrei dovuto è una cosa che odio. Avrei ma non l’ho fatto, amen morta lì.
E invece lo faccio sempre, mi dico sempre averi dovuto.
Ma questo non c’entra.
Quello che c’entra sono io, che sì, avrei dovuto fare una fottuta scelta diversa, scegliere un’altra fottuta università e non trovarmi a studiare una cosa che mi fa cordialmente cagare. E invece no, invece sono iscritta a giurisprudenza e mi ritrovo ad essere tutto quello che odio una cazzo di fannullona che non riesce più a studiare come una volta perè le fa troppo schifo quello che si trova davanti.
Critico, critico ma sono la prima testa di cazzo che dovrebbe guardarsi allo specchio e tirarsi una mazzata in testa. Per essere pigra, inetta, per non avere forza di volontà, per non avere le palle di dire “Finiamola sta cazzo di università” invece di stare su un blog a sparare parolacce e ad autocompiangersi come fa sempre.
Sono presuntuosa, con una considerazione di me troppo alta, sempre a credere che ce la posso fare, e invece dovrei abbassare la cresta e sbattere la testa contro il muro perchè non sono nessuno, non sono meglio degli altri, sono una come tante, punto e stop.
Dovrei piantarla di credere di avere qualcosa di speciale, di credere che nella mia vita farò qualcosa di speciale, perchè invece uscirò da questa cazzo di università e farò un lavoro che mi farà schifo senza riuscire a realizzare uno straccio di sogno infantile che ancora mi porto dietro neanche fossi una cazzo di bambina di cinque anni.
So come andrà a finire, già lo so, uscirò e magari farò anche il corso da avvocato che non vorrei assolutamente fare, e tutte le mie grandi aspirazioni andranno a puttane, e tutte le belle parole che metto una dopo l’altra non saranno mai realizzate perchè non avrò mai le palle per cambiare un cazzo.
Perchè faccio la perfettina del cazzo, la brava ragazza, e poi dentro sto urlando come pazza perchè vorrei fare miliardi di cose da cui sono terrorizzata; perchè ormai ho la vita incanalata in una strada di merda e a 24 fottuti anni sento già di aver sbagliato.
Magari domani cambierò idea, magari no, ma adesso avevo voglia di urlare e di mandarmi a fanculo!
Cincischio
Posseggo IL biglietto