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A volte mi vengono i nervi ma i nervi ma i nervi…
Non dovrei?
Beh mi vengono comunque!
Non dovrei, mi sento una di quelle morose rompipalle ma ogni tanto mi sembra che pensi solo a quello che ha da fare e che riguarda lui… uff… ed è una cazzata era una settimana che gli dicevo di quelle cavolo di sterline…
Va beh lasciamo stare mi innervosisco e basta però… però però però… evviva le favole…
🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁
Ho visto finalmente quello che doveva essere il mio momento epicamente filmico dell’anno e ne sono rimasta delusa.
Alice in Wonderland di Tim Burton, con Johnny Depp.
Storia preferita, regista preferito, attore preferito… e non è piaciuto.
Sa di già visto di poca originalità, da una mente come Burton ti aspetti sempre che ti stupisca con qualcosa che non ti aspetterai mai e poi mai, qui invece i draghi, le spade e le paladine sono trite e ritrite.
Stupende ambientazioni, geniali connotazioni dei personaggi… Burton c’è e resta lì, si capisce da subito che c’è lui dietro tutto ma forse il peso di una storia così conosciuta l’ha schiacciato. E’ successo così anche per il Pianeta delle Scimmie… lui riesce bene quando si addentra nello sconosciuto, quando non sai cosa aspettarti, se si confronta con l’ordinario… Tim non rende!
Per fortuna “I migliori sono matti”.
Posso bloggare dal berry… Scusate se ? poco…!
Se devi dirmi qualcosa dimmela in faccia, punto e basta.
Forse questo dicorso lascia il tempo che trova, o forse no… è molto generale… è una cosa che penso da parecchio e che in questi giorni mi è tornata particolarmente in mente.
Dando uno sguardo al mondo non posso fare a meno di pensare che la gente dovrebbe iniziare a cambiare e a rendersi conto delle cose veramente importanti. Io in primis dovrei smetterla di farmi girare le palle per le stronzate.
Succedono cose terribili, ci troviamo davanti tutti i giorni a cose senza senso, a persone che muoiono e famiglie che soffrono e no non parlo della guerra e della pace, parlo di padri, madri e fratelli, di gente veramente a contatto con noi… e noi ancora abbiamo il coraggio di piangerci addosso per le stronzate?
Di arrabbiarci per le stronzate? Mi sono ripromessa di cambiare, di non dare peso alle cose senza senso e di apprezzare le immense fortune che ho e che abbiamo tutti, perchè tutti le abbiamo e guardandoci un po’ in giro ci vorrebbe così poco per rendercene conto e smetterla di fare le vittime.
E’ la mia risoluzione per quello che ho, essere grata, no non a quel Dio che lascia morire ragazzi di 30 anni, essere grata alla vita.
Questo post potrebbe risultare stupido ma chi se ne frega. Ho letto stamattina in internet che è morto il Rev, il batterista degli Avenged Sevenfold… Penso si sappia quanto sono fan di questa band, che sono andata persino fino a Zurigo per vederli… Ci sono rimasta di mersa, 28 anni…
Ho scritto su di loro fanfic in tutte le salse, in una inventandomi pure una sorella proprio per lui, per Jimmy “The Rev” quindi sapere che adesso è morto mi intristisce un casino, perchè stavo già pensando a quando avrei potuto rivedere un loro concerto e adesso, invece, mi sa che la band è finita, perchè lui, secondo me, era quello a cui venivano le idee geniali, quello che aveva scritto “A little piece of heaven” e con questo ho detto tutto…
Forse sto assistendo alla fine di una delle mie band preferite, RIP Jimmy, le tue cazzate me le ricorderò a lungo…